Vendita taralli pugliesi online
Pubblicato da Walter in Taralli · Domenica 03 Apr 2022
Tags: taralli, taralli, pugliesi, vendita, taralli, taralli, italiani
Tags: taralli, taralli, pugliesi, vendita, taralli, taralli, italiani
Vendita taralli Pugliesi online
I Taralli sono un simbolo della gastronomia pugliese.
Questo versatile snack può essere consumato in qualsiasi momento della giornata, ne vengono prodotti di dolci o salati, semplici o aromatizzati.
Il posto migliore per mangiarlo? Palo del Colle, paese vicino a Bari dove il tarallo continua ad essere preparato secondo la ricetta tradizionale.
Prima di iniziare a spiegarvi l'origine dei taralli, le loro tradizioni e la ricetta base, se state cercando di acquistare taralli e non avete la possibilità di venire in Puglia, non c'è problema !
Vi portiamo i taralli direttamente a casa vostra, vi suggeriamo un sito web che vende ottimi taralli pugliesi online, spedisce in tutta Italia e Europa e riceverete il vostro ordine entro 48 ore; è possibile effettuare il pagamento anche in contrassegno, in contanti al corriere.
E' lo shop online di salumi, formaggi Pugliesi e Italiani, taralli e molto altro.
Collegatevi quindi sul sito sopra citato e spostatevi nelle varie categorie merceologiche attraverso il tasto PRODOTTI che trovate in alto a sinistra del sito web.
Scegliete quindi la categoria Taralli Pugliesi
Scegliete quindi la categoria Taralli Pugliesi
I taralli sono un alimento imperdibile sulle tavole pugliesi.
È un prodotto da forno dall'inconfondibile forma ad anello da gustare in ogni momento della giornata.
Sono un ottimo aperitivo se accompagnati da un bicchiere di vino rosso locale o uno sfizioso spuntino per una pausa.
Possono essere mangiati da soli (con molta attenzione perché sono "uno tira l'altro: uno tira l'altro") o abbinati a olive, salumi e formaggi.
Ma come nasce questo invitante cibo? Vediamolo nell'argomento sottostante
La storia dei taralli
L'origine della ricetta dei taralli risale al 1400.
La leggenda narra che il primo tarallo fosse impastato da una madre che, non avendo nulla da sfamare i suoi figli, si sforzava di lavorare quello che aveva nella sua dispensa: farina, olio extravergine di oliva , sale, vino bianco.
L'impasto veniva successivamente appiattito in due sottili strisce, dando loro l'aspetto di un anello che, dopo la lievitazione, veniva cotto in forno.
Con il tempo la ricetta si è perfezionata: il tarallo oltre ad essere cotto al forno, per conferirgli quel caratteristico retrogusto affumicato, veniva anche lessato, così da farlo bollire e renderlo più croccante e friabile; sono state aggiunte anche le spezie per insaporire.
L'origine del suo nome è ancora incerta: alcuni pensano possa derivare dal latino "torre" che significa brindisi, altri sostengono che debba il suo nome all'italiano "tar" insieme al franco "danal" che in passato indicava arrotolato pane .
C'è addirittura chi sostiene che il nome derivi dal francese "toral" che sta per essiccatore.
Ma le ipotesi più accreditate sono quelle che attribuiscono l'etimologia al greco " daratos ", cioè "tipo di pane". I taralli sono oggi prodotti non solo a livello artigianale, ma anche dalla produzione semiindustriale e dalla grande distribuzione.
La ricetta tradizionale dei taralli
La ricetta è molto semplice.
Nel suo impasto troviamo solo farina, vino bianco, olio extravergine di oliva e sale.
Dopo aver amalgamato tutti gli ingredienti ed ottenuto un impasto elastico, è necessario ottenere dei bastoncini di circa 1 cm di diametro e 8 cm di lunghezza che verranno poi piegati a formare un anello, con le due estremità sovrapposte.
A questo punto si procede con due cotture: prima si lessano in acqua bollente e olio fino a quando non vengono a galla e poi si cuociono per mezz'ora, fino a quando non saranno ben dorate.
Questa doppia cottura permette di ottenere la tipica croccantezza e fragranza che li rende così buoni.
I taralli possono essere aromatizzati a proprio piacimento in base ai gusti o ai desideri di sperimentazione:
tra i taralli Pugliesi che trovi in vendita online proponiamo i seguenti gusti: cipolla, peperoncino, pepe, classici, sesamo, finocchio, e in commercio ce ne sono altri centinaia di gusti come olive, semi di finocchio, zucca, semi di papavero, pomodori secchi e tanto altro.
Per non parlare delle nuove mode che li abbinano a sapori orientali come curcuma e zenzero e curry o paprika.
Esistono anche varianti dolci, ricoperte di zucchero o glassate, noi proponiamo i taralli dolci ubriachelli
Palo del Colle: il paese dei taralli
Pochi sanno che il vero paese di tarallo è nascosto in Puglia.
Palo del Colle è un borgo medievale a 15 chilometri dal capoluogo dove i forni locali continuano a produrre taralli con la ricetta tradizionale.
Se vuoi fare scorta di questo delizioso spuntino, questo è il posto dove andare e perché no?
Oppure scegli di farteli spedire a casa acquistando i migliori taralli Pugliesi online al seguente link
Come molti prodotti gastronomici italiani, nonostante le loro origini “povere”, i taralli conservano tradizioni e sapori incredibili.
Hanno riscosso un tale successo in Italia e all'estero da aver acquisito la denominazione PAT, Prodotto Agroalimentare Tradizionale Italiano.
Come fare i taralli in casa, la ricetta passo dopo passo
Esistono fondamentalmente 2 tipi di taralli, dolci e salati.
Questa ricetta salata di taralli ai semi di finocchio è facile da realizzare e perfetta in ogni momento della giornata.
I taralli sono molto apprezzati e disponibili in tutta Italia, sono prodotti principalmente al sud, in Puglia e in Campania.
Tipicamente preparato con lardo e pepe.
Ingredienti
- Farina: farina per tutti gli usi
- Vino Bianco -secco
- Olio d'oliva
- Sale
- Semi di finocchio
Procedimento
Nella planetaria unire la farina, il sale, l'olio d'oliva e metà del vino iniziare ad impastare con il gancio per impastare a velocità 2, aggiungere il restante vino e i semi di finocchio, impastare per 7-10 minuti fino ad ottenere un composto liscio e compatto.
Spostare l'impasto su una superficie piana e impastare fino a formare una palla di pasta compatta.
Arrotolare piccoli pezzi di pasta in una corda lunga 5 pollici / 12 cm.
Metti un'estremità leggermente sopra l'altra per formare un nodo.
Disporre i nodi su una teglia foderata di carta da forno.
Ho fatto 32 taralli.
Fate bollire l'acqua in una pentola capiente, una volta che bolle aggiungete ¼ di cucchiaino di sale.
Aggiungere i taralli 5-6 alla volta (a seconda delle dimensioni della pentola) e far bollire, togliere una volta che vengono a galla e non prima.
Scolatele con un colino e mettetele su un canovaccio di cotone pulito.
Continuate fino a quando tutti i taralli saranno lessati.
Lasciare asciugare i taralli per almeno 4-5 ore, potete lasciarli anche tutta la notte, rigirarli dopo che è trascorsa metà del tempo.
Disporre i taralli secchi su una teglia foderata di carta da forno e cuocere per 25-30 minuti o fino a doratura.
Spegnete il forno, aprite lo sportello a metà e lasciate riposare per 10 minuti.
Spostare su una griglia per raffreddare completamente.
Siamo giunti alla fine di questo interessante articolo.
Qualora desiderassi acquistare taralli pugliesi online, ti regaliamo un coupon sconto da 5€ da usare per il tuo prossimo ordine sul sito web www.DistintiSalumi.eu
Il codice coupon sconto è: BLOG5
Il codice coupon sconto è: BLOG5
Non sono presenti ancora recensioni.